C’è aria di guerra al Comune e di “regolamento di conti”. Il sindaco Vasta parla di segnali dati a Cucè per “rientrare in carreggiata” , veri e propri avvertimenti poi la goccia che fa traboccare il vaso: la nascita del gruppo consiliare di Forza Italia.
“Un epilogo inatteso considerato che Cucè solo da 6 mesi – osserva il sindaco – si è avvicinato a Forza Italia”, accusando, poi, l’ex assessore Cucè di avere sottratto due consiglieri eletti nella lista civica del sindaco, ovvero Salvuccio Leotta e Sara Siliato, confluiti in Forza Italia.
Il primo cittadino quasi a volere bollare i due consiglieri come traditori politici ha invitato lo stesso Leotta – “se ha un minimo di dignità” – a dimettersi da vice presidente del consiglio.
Vasta in una intervista tv che diventa adesso un documento politico afferma di respingere quel “modo di operare attraverso ricatti politici o tirando la giacca al fine di ottenere qualcosa anche quando non gli spetta”. Frattanto per domani sera, alle 20, a margine della seduta dedicata all’attività ispettiva, è atteso l’intervento in Consiglio del capogruppo di Forza Italia Salvuccio Leotta. Mentre martedì 21 in apposita assise consiliare convocata, il sindaco Vasta spiegherà in aula le ragioni della revoca.