“Esprimo la mia ferma condanna per gli incresciosi fatti accaduti, ma rilevo con preoccupazione come passi in secondo piano un aspetto di fondamentale importanza: nonostante la più volte ribadita inagibilità dello stadio da parte degli uffici competenti, che dovrebbe precludere l’accesso agli spettatori, numerose persone erano presenti abusivamente all’interno della struttura. Questo dimostra una grave colpa nella vigilanza e nella garanzia dell’ordine sul luogo.”
Lo afferma il deputato regionale Santo Primavera, che interviene con forte preoccupazione in merito a quanto accaduto sabato sera nello stadio Luigi Averna di Torre Archirafi a Riposto, ponendo l’accento su un aspetto che definisce “allarmante” per la sicurezza pubblica.
“Questa situazione – prosegue Primavera – evidenzia una palese carenza nel controllo degli accessi e nella sorveglianza di una struttura dichiarata inagibile. È inaccettabile che, nonostante i divieti, si verifichino presenze abusive così consistenti, mettendo a rischio l’incolumità delle persone. Ci interroghiamo su come sia stato possibile un simile scenario e su chi avesse la responsabilità di garantire che le disposizioni fossero rispettate.”
Il deputato regionale Primavera esprime la propria inquietudine sul rispetto delle condizioni di sicurezza in strutture aggregative e ricreative come gli stadi, sottolineando come tali negligenze possano avere conseguenze ben più gravi per l’incolumità pubblica.
“Auspico che ogni responsabilità in questa vicenda venga accertata con la massima celerità e trasparenza da parte degli organi inquirenti – conclude Santo Primavera – non si può tollerare che, per incoscienza o negligenza, venga pregiudicata la legittima attività sportiva di realtà serie ed integerrime nei comportamenti agonistici. È necessario garantire che tali episodi non si ripetano e che vengano adottate misure rigorose per assicurare la piena sicurezza di tutti.”