Commedia drammatica in tre atti di Giovanni Bucolo per la regia di Caterina Scuderi
SINOSSI
Le vicende della commedia sono raccontate dal protagonista Orazio che ricorda e narra attraverso una serie di flashback che intrecciano passato e presente le vicende di lui e di altri tre amici che vivono in un paese siciliano durante il periodo della campagna italiana in Russia. Viene presentata la vita tranquilla e spensierata dei giovani, con le loro passioni e i loro amori, che improvvisamente viene scossa dalla notizia del loro arruolamento nell’ARMIR, contingente fascista creato per inva- dere la Russia. Abbandonati gli affetti a loro più cari, i ragazzi si muoveranno in Russia dove comprenderanno l’atrocità delle azioni belliche e proveranno l’angoscia dell’incertezza del domani. A questo proposito ciascuno dei quattro amici scambierà delle lettere con i rispettivi compagni in modo che i superstiti della guerra potessero farle recapitare ai destinatari alla fine del conflitto. Il protagonista, unico superstite, non avrà la forza di consegnare la lettera dell’amico Nino alla fidanzata, per non suscitare in lei sentimenti di dispiacere e di strazio. Porterà a compimento il desiderio del compagno solo dopo 50 anni e la narrazione si concluderà con la lettura della missiva.