Riccardo Castro, presidente della Seus 118 in Sicilia è intervenuto dopo l’attivazione dell’unità di terapia intensiva cardiologica dell’ospedale di Acireale. “Il sistema di emergenza territoriale ha un ruolo fondamentale nella gestione precoce dell’emergenza cardiologica, essendo non solo uno strumento per il trasporto del paziente ma anche un sistema in grado di ottimizzare il processo di diagnosi precoce, triage e trattamento.
Nella situazione ottimale il paziente chiama il Numero Unico di Emergenza 112 per richiedere assistenza nel minor tempo possibile dall’insorgenza del dolore toracico. Il sistema dell’emergenza-urgenza, in questo caso il 118, invia un mezzo di soccorso avanzato appropriatamente equipaggiato con personale sanitario ben addestrato nell’esecuzione e nella lettura dell’elettrocardiogramma.
La diagnosi di STEMI (infarto miocardico acuto con sopraslivellamento del tratto ST) e’ fondamentale per attivare la rete e spesso la trasmissione viene richiesta per conferma dal territorio all’Unita’ di Terapia Intensiva (UTIC) di competenza territoriale. E’ pertanto fondamentale un attento governo e gestione dei pazienti per offrire assistenza idonea.
In tal senso l’attivazione dell’Utic presso il PO di Acireale offre una risorsa importante per il territorio, che lo stesso, in realtà, attendeva da anni. Su tale rete, il sistema emergenza urgenza 118 siciliano riveste un ruolo di assoluta importanza.
La mia speranza è che più medici possano gravitare all’interno dell’Unità di Terapia Intensiva Coronarica la quale ha un ruolo strategico, ma di altrettanta enorme responsabilità e che, ovviamente, necessita di un organico adeguato e completo per l’espletamento delle proprie funzioni. La risorsa dell’Utic presso il PO di Acireale e’ però di indubbie qualità, ne va dato atto ai vertici dirigenziali regionali e dell’Asp catanese. Lo affermo da cittadino, da medico del nosocomio acese che vive le diverse dinamiche quotidiane del Presidio Ospedaliero di Acireale ma anche in qualità di massima autorità della Seus 118 siciliana”.
