Il freddo punta l'Europa: C'è gran fermento sul comparto atlantico in questi giorni, una sorta di battaglia per stabilire chi governerà il tempo sull'Europa nel mese di Dicembre. L'egemonia della depressione d'Islanda dovrebbe infatti terminare in favore di un profondo vortice di bassa pressione che andrebbe a collocarsi sulla Scandinavia. Da quella posizione correnti artico marittime verrebbero convogliate dal minimo verso l'Europa centrale portando freddo e neve oltralpe. Ma se l'evoluzione è abbastanza probabile per le nazioni oltralpe, soprattutto Francia e Germania, per l'Italia ci sono ancora molte incognite legate all'interferenza di una bassa pressione secondaria che andrebbe a collocarsi sul Mediterraneo. La posizione di questo minimo sarà determinante per capire che tipo di tempo avremo.
Un minimo poco occidentale vedrebbe una confluenza tra le correnti fredde da nordest e quelle umide da sudovest sul nord Italia con maltempo e nevicate fino a bassa quota mentre al Centro Sud prevarrebbe un respiro umido e mite sud occidentale.
Un minimo più a ovest limiterebbe l'ingresso di aria fredda sull'Italia, forse riuscendo a lambire a malapena il Nord con instabilità più localizzata e freddo meno accentuato. L'evoluzione per il Centro sud rimarrebbe la medesima prevalendo ugualmente una circolazione meridionale con clima umido ma tutto sommato mite. Restate aggiornati, i prossimi giorni saranno fondamentali