ROMA (ITALPRESS) – A seguito dell’evento sismico registrato questa mattina, alle ore 6.52, in provincia di Palermo, dall’Istituto Nazionale di Geofisica e Vulcanologia con magnitudo ML 4.2, la Sala Situazione Italia del Dipartimento della Protezione Civile si è messa in contatto con le strutture locali del Servizio nazionale della protezione civile. Dalle verifiche effettuate l’evento risulta avvertito dalla popolazione, ma non sono stati segnalati, al momento, danni a persone o cose. Il terremoto è stato localizzato 50 chilometri a Sud di Palermo.
Entro i 20 chilometri dall’epicentro ci sono i comuni di Giuliana (il più vicino a un km) e poi, Chiusa Sclafani, Bisacquino, Contessa Entellina, Campofiorito e Burgio nell’Agrigentino, a, 9 km, Villafranca Sicula, Caltabellotta, Palazzo Adriano (nel Palermitano), Lucca Sicula (Agrigento) Sambuca di Sicilia, Corleone, Prizzi, Calamonaci, Bivona, Ribera, Roccamena e Santa Margherita di Belice. “Si informano i Cittadini che è stata registrata una scossa di terremoto alle ore 6 e 52 magnitudo 4,2 epicentro nel territorio del comune di Giuliana. Non si registrano danni a persone o cose e monitoriamo gli eventi in sinergia con la Protezione Civile”. Così, sulla pagina Facebook del Comune di Giuliana nel Palermitano, il Francesco Scarpinato fa il punto sulla scossa di terremoto di questa mattina.
(ITALPRESS). “Il terremoto non è stato di forte intensità e ha avuto una breve durata, ma abbiamo avviato ugualmente verifiche per danni a case isolate, perchè si tratta di un evento sismico strano che non è stato avvertito dalla popolazione nelle zone dell’epicentro, ma in quelle vicine nell’Agrigentino. Addirittura anche a Sciacca” ha detto all’Italpress il dirigente generale del Dipartimento di Protezione Civile in Sicilia, Salvo Cocina.
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