L’aula del Consiglio comunale di Riposto è stata teatro di un acceso dibattito sull’approvazione della proposta di deliberazione relativa alla valutazione di interesse del progetto di iniziativa privata “Acquarium Somnium”. Il progetto, presentato in aula dal funzionario ing. Cinzia Garozzo, prevede la realizzazione di un polo turistico a Torre Archirafi, comprensivo di acquario, ristoranti, hotel, palestre, aree fitness e parco giochi, con impianti di gestione ecosostenibili.
L’intervento, che si estenderebbe su un terreno edificabile di contrada Archi fino a Torre Archirafi, lungo la strada 23, ha suscitato forti perplessità tra i consiglieri di opposizione. Le consigliere Mariella Di Guardo e Claudia D’Aita hanno espresso la necessità di un approfondimento del tema, sottolineando che la valutazione preliminare del progetto spetterebbe alla Giunta, e non al Consiglio comunale, data la portata dell’intervento, destinato a modificare profondamente l’aspetto di Torre Archirafi.
La consigliera Mariella Di Guardo ha evidenziato la mancanza di coinvolgimento della consulta, delle associazioni del territorio e della cittadinanza attraverso un’assemblea pubblica. “Impropriamente – ha affermato la Di Guardo – il Consiglio è stato chiamato a valutare l’opportunità di un investimento con capitali privati”. La consigliera Claudia D’Aita ha eccepito “l’incompetenza assoluta del Consiglio”, ricordando che la Giunta aveva già dato un indirizzo sul piano urbanistico generale (PUG) nel 2021 e che spetterebbe alla Giunta dare l’indirizzo sull’opportunità di introdurre la variante per accogliere la proposta.
Il consigliere Ezio Raciti ha invece sostenuto che il Consiglio è stato chiamato a esprimere una valutazione complessiva sulla visione futura della città e sulla sua vocazione turistica. Un concetto ribadito anche dal sindaco Davide Vasta, che ha sottolineato la necessità di rendere la città attrattiva per gli investitori. La proposta pervenuta in Consiglio – ha detto – rientra in quest’ottica
La proposta deliberativa è stata alla fine approvata con 7 voti favorevoli, 3 astenuti e 3 contrari. Per la cronaca il voto favorevole di Ezio Raciti, ancora una volta ha determinato l’esito finale. “Mi ha stupito molto il voto di Ezio Raciti, che- ha commentato la consigliera D’Aita – in passato ha contestato la sostenibilità della strada di collegamento autostrada porto, perchè avrebbe veicolato il traffico sul nostro centro storico, aumentando a dismisura la popolazione di passaggio, in quella che è una piccola città della quale va tutelata la dimensione….ed ora che fa? Vota sì ad un progetto faraonico che insiste in un piccolo borgo marinaro!”